LA DIGITAL TRANSFORMATION COME OPPORTUNITÀ

L’adozione della tecnologia – Se una tecnologia è disponibile, prima o poi verrà adottata!

Affidati a chi ha già navigato tra le secche della digitalizzazione e della trasformazione digitale.

iXenso usa in modo proficuo queste soluzioni all’interno di tutto il Gruppo da anni, seguendo il nostro motto “la mia scrivania è sempre con me”. Il tempo e lo spazio non sono più rilevanti, servono solo connettività e un browser. Lungo la strada, abbia spesso discusso e rivisto le decisioni prese. L’adozione di una organizzazione piatta e moderna, basata su Responsabili di processo, Analisti / Sviluppatori e Comitati guida, ci rende agili e veloci. Tuttavia, maggiore libertà, responsabilità diffusa e team agili richiedono regole chiare e processi strutturati ben definiti. Ma prodotti e servizi sono anche loro soggetti a cambiamenti perché il mercato stesso cambia rapidamente!

L’aspetto essenziale, quindi, è il momento in cui ci si adatta alla tecnologia, di fatto adottandola, e come le aziende reagiscono.

 

Digitale Transformation

1. Sviluppo tecnologico
 
 

La linea indica l’andamento dello sviluppo tecnologico. È inutile dire che lo sviluppo tecnologico precede il processo di adozione della tecnologia stessa da parte di clienti e aziende.

2. Adozione della tecnologia da parte dei clienti
 

Questa curva mostra l’andamento dell’adozione di una tecnologia da parte della società o, visto che siamo in un contesto di business, da parte dei clienti. Tipicamente, quando una nuova tecnologia viene resa disponibile, i clienti sono riluttanti ad adottarla. Se viene raggiunta una massa critica di clienti/uenti che la adottano, la tecnologia si diffonde in modo esponenziale. Questo perché, umanamente, siamo più propensi ad imitare i comportamenti di altri umani.

3. Curva di adozione da parte delle società di medie dimensioni

Questa curva mostra, in forma semplificata, il grado di adozione di una nuova tecnologia da parte delle aziende di medie dimensioni. Normalmente segue, in posizione arretrata, l’andamento del grado di adozione da parte della società. Se, come sta accadendo in questo periodo di rivoluzione digitale, l’adozione da parte della società avanza molto velocemente, le aziende vengono prese in contropiede e restano indietro. Questo è quanto successo nel settore digitale negli ultimi dieci / quindici anni.
 

4. Curva di adozione da parte di aziende destinate a chiudere

Tipicamente, esistono sempre delle aziende che non sono in grado di adattarsi ai mutamenti del mercato. Questo può essere dovuto a numerosi fattori come mancate analisi di mercato, mancanza di volontà a cambiare, mancanza di gestione del cambiamento o perfino uno stoico atteggiamento del tipo “abbiamo sempre fatto così e così faremo”. Un breve sguardo alla vita passata di una persona, mostra che il mercato ha sempre avuto periodi di mutamento rapido. Queste aziende non saranno in grado di adattarsi e, prima o poi, usciranno dal mercato.

5. Trasformazione digitale della società

L’approssimazione della curva di adattamento degli utenti alla tecnologia fornita può essere descritta come trasformazione digitale della società. Questo è quanto possiamo osservare ogni giorno di noi stessi. È il modo in cui usiamo le nuove tecnologie. So che avete dozzine di esempi nella vostra vita quotidiana. In caso contrario, scrivetemi! Sono curioso di sapere se davvero non trovate neanche un esempio. Anche perché il cambiamento non sempre è palese.

6. Trasformazione digitale delle aziende

La differenza tra la curva di adozione da parte delle aziende e quella degli utenti (o della società) può essere definita come trasformazione digitale aziendale. Le aziende devono cambiare la loro comunicazione, i loro prodotti e il loro modello di business per soddisfare i bisogni degli utenti / clienti. Focalizzarsi sull’utente e i suoi comportamenti e non sulla tecnologia è decisivo in questa partita. Se l’azienda si allinea alla tecnologia già esistente, sovraccaricherà di costi aggiuntivi l’utente / cliente e non troverà quella massa critica in grado di rendere la propria offerta economicamente appetibile.

Quelle: Alain Veuve

Modelli organizzativi moderni e agili sono fondamentali

Senza dipendenti altamente motivati e mentalmente aperti al cambiamento, una trasformazione digitale è destinata a fallire. Quindi, prima di affrontare una transformazione digitale, è necessaria una trasformazione del modello organizzativo. Il focus deve spostarsi dal profitto allo scopo, la gerarchia diventa rete, il controllo diventa responsabilità individuale, una pianificazione grezza diventa sviluppo and l’approccio chiuso diventa trasparenza. Ci piacerebbe parlarne con voi, vedere come questo approccio funzioni piuttosto bene, basandoci sulla nostra esperienza interna.

 

Agilità &
Velocità

  • Gerarchie piatte e reti interne
  • Piccoli gruppi di al massimo 10 partecipanti
  • Potere decisionale del management
  • Spazi di lavoro digitali

Fiducia &
Competenza

  • Balzo di fiducia nei dipendenti
  • Management “a briglie sciolte”
  • Un concetto di ruolo per l’autorità per fornire istruzioni
  • Comitati direttivi o consultivi per risolvere i conflitti
  • Spazio e tempo per le interazioni personali o private

Flissibilità &
Mobilità

  • Orari flessibili
  • Spazi di lavoro digitale “sempre al seguito”
  • Definizione dei confini tra impegni professionali e privati
  • Riconciliare famiglia e carriera

Monitoraggio &
Tolleranza all’errore

  • Informazioni di business in tempo reale
  • Processi e sequenze digitalizzati ben definiti
  • Monitoraggio finalizzato all’ottimizzazione e non al controllo
  • Regole e limiti chiari
  • Stabilire una “cultura dell’errore” in azienda

 

Come la digitalizzazione continuerà e quali saranno le conseguenze non è un processo naturale o una fatalità. Non mancano le alternative perché la domanda fondamentale non è se vogliamo la digitalizzazione ma quale digitalizzazione vogliamo.

(Armin Grunwald – Philosophy of technology/ethics

“Digitalizzare semplicemente i processi cartacei è come sperare di avere una nave alla stazione.”

(Thomas Kleiner, Principal Business Consultant & CEO of iXenso Group)